La Ducati pensa anche al futuro delle proprie scuderie e ora si parla di un grande nome.
Non ci sono dubbi sul fatto che questi siano gli anni d’oro nel settore delle corse per la Ducati, con il colosso emiliano che sta dominando la MotoGP come non le era mai successo nella propria storia. Ora che vi è un fenomeno assoluto come Marc Marquez inoltre le cose vanno ancora meglio e non vi è possibilità di replica per gli avversari.
Da un certo punto di vista la situazione rimane paradossale, perché nonostante Marquez stia facendo il bene della Ducati, sono ancora tantissimi i tifosi che non riescono ad accettare il suo passaggio a Borgo Panigale. La diatriba con Valentino Rossi del 2015 è una ferita ancora aperta e dunque sono diversi coloro che vorrebbero vedere altre soluzioni.
Bagnaia in questo momento ha dimostrato di essere ben lontano dal potere anche solo pensare di pareggiare le prestazioni di Marquez, con il mercato piloti che è nel vivo. A tenere banco è soprattutto la situazione del Team VR46, con il contratto di Franco Morbidelli che è in scadenza e ci potrebbero essere delle novità molto importanti e sicuramente gradite.
Acosta pronto per la Ducati? Sarebbe un colpaccio
Da un po’ di tempo a questa parte si parla ormai in modo sempre più insistente di un possibile addio da parte di Pedro Acosta all’universo KTM. Non si deve nascondere però il fatto che la casa austriaca abbia alzato il livello delle prestazioni nelle ultime gare, con podi sia nella Sprint che in gara a Brno.
Acosta per il momento è confermatissimo da KTM che, dopo la vendita a Bajaj, sembra aver ritrovato il sereno. Dal possibile addio alla MotoGP è arrivata ora la tanto attesa conferma di quattro moto anche per il 2026. Pedro dovrebbe essere l’arma vincente per la KTM che verrà, ma la Ducati continua a studiare il colpo.
La soluzione più logica sembrerebbe quella di portare a compimento l’operazione Acosta portandolo nel primo anno in VR46, per poi valutarne il passaggio in Ducati Factory. Un progetto molto simile a quello di Marquez, anche se Marc era già un otto volte campione del mondo, ma molti vedono in Pedro il suo erede, con Ducati che non vuole di certo farselo scappare.