Toprak Razgatlioglu, all’ultimo anno in BMW in Superbike, è desideroso di misurarsi con il fenomeno della Ducati, Marc Marquez.
I successi in MotoGP di Marc Marquez stanno attirando le attenzioni anche da Toprak Razgatlioglu. Quest’ultimo sta facendo la differenza nella categoria delle moto derivate di serie contro le Ducati. Il turco spera di replicare anche in MotoGP in sella alla Yamaha contro le Desmosedici. Nel 2026 non dovrebbero esserci grandi sconvolgimenti, dato che la MotoGP passerà ai motori 850 cc nel 2027.

Toprak dovrà affrontare una grande sfida, avendo firmato un contratto con Pramac Racing per le prossime stagioni. Il turco sa che non sarà facile sulla M1 e che si tratterà di una sfida determinate per la sua carriera. In una recente intervista con GPone, il turco ha dichiarato che il suo sogno è sempre stato quello di correre in MotoGP e di aver colto al volo l’occasione quando gli si è presentata.
Toprak Razgatlioglu lancia la sfida a Marquez
“Non potevo lasciarmi sfuggire questa opportunità – ha dichiarato Toprak – Sapere che l’anno prossimo correrò in MotoGP con un contratto biennale e che finalmente realizzerò il mio sogno mi dà grande tranquillità e gioia. La cosa più importante ora è che siamo di nuovo competitivi con BMW e che siamo in testa al Campionato del Mondo, grazie a una serie di vittorie consecutive molto importanti. Quando vinci, la motivazione fa il resto“.

Il turco ha spiegato: “Qui in SBK posso spostarmi da un box all’altro o da un’area hospitality all’altra senza problemi. So che le dinamiche nell’altro paddock sono molto diverse in MotoGP, ma sono pronto ad affrontare tutto questo e qualsiasi scenario mi si presenti. Nel Campionato del Mondo SBK se le cose vanno male lotterò per il podio, in MotoGP non lo vedrò nemmeno perché dovrò lottare per un 13° posto così come per un ottavo o un quinto. Sono consapevole di tutto ciò che mi aspetta, che non sarà facile e che molte persone mi screditeranno perché non otterrò i risultati che ottengo oggi, ma questa è la mia sfida più grande ed è per questo che ho scelto di inseguire il sogno della MotoGP“.
“Marc è un campione straordinario. Ha attraversato un periodo molto difficile della sua vita, dovendo fare i conti con un infortunio importante, ma ora merita il momento che sta vivendo per la sua tenacia e per quello che sta dimostrando in pista con la Ducati. Ci sentiamo spesso al telefono; sa che sono molto emozionato e sarà un onore per me. Ma oltre a Marc, sono in contatto anche con altri piloti con cui ho un ottimo rapporto, come Pecco. Personalmente, non vedo l’ora di affrontare Marc, perché mi aiuterà a crescere e imparare, al punto che lo sto già guardando in televisione“, ha concluso il campione turco della SBK.