MotoGP, campione del mondo affranto:” Dovrò lottare per il 13esimo posto”

La MotoGP è ricca di campionissimi, ma uno di questi sembra partire sfiduciato.

Non ci sono dubbi sul fatto che la MotoGP 2025 sia una straordinaria sinfonia suonata fin dalla prima gara da Marc Marquez. Il fenomeno spagnolo sta ampiamente dimostrando di essere il numero uno al mondo e non ci sono delle grandi teorie da poter portare avanti sul perché gli altri non sanno tenere il suo passo.

Toprak Razgatlioglu MotoGP novità
MotoGP, campione del mondo affranto:” Dovrò lottare per il 13esimo posto” (Ansa – bicizen.it)

Una volta che ha avuto modo di poter mettere le mani su di una moto da titolo mondiale ha dimostrato a tutti quanti come nessuno sia alla sua altezza. Non mancano di certo le possibili teorie sul perché la Ducati di Bagnaia non riesca a tenere il medesimo ritmo, ma purtroppo per Pecco la motivazione è solo che lui non è Marc.

Anche Jorge Martin è lontano dalle prestazioni di Marquez, ma vi è interesse nel capire come per il prossimo futuro la Aprilia cercherà di sviluppare la moto per renderla competitiva. Intanto però arrivano anche altri campioni in MotoGP, anche se Toprak Razgatlioglu al momento non sembra di certo essere convinto di poter lottare per il titolo.

Razgatlioglu conosce le difficoltà:” Avrei potuto restare in SBK”

Tra i più grandi campioni degli ultimi anni nel motorsport mondiale deve obbligatoriamente essere citato anche il turco Toprak Razgatlioglu. Un fenomeno che ha saputo elevare il valore della BMW come pochissimi altri hanno saputo fare nella storia, dimostrando così di vincere il primo titolo iridato di sempre per la casa bavarese.

Toprak Razgatlioglu MotoGP novità
Razgatlioglu conosce le difficoltà:” Avrei potuto restare in SBK” (Ansa – bicizen.it)

Razgatlioglu sa bene che la MotoGP non è la Superbike e ci vorrà del tempo per poter capire di preciso come guidare queste moto ancora più potenti. Il turco intanto ha rilasciato delle dichiarazioni in occasione di un’intervista a GPOne, nella quale ha espresso le proprie emozioni e anche i pensieri per la prossima avventura.

“Nel Mondiale SBK se va male lotto per il podio, in MotoGP nemmeno lo vedrò e mi toccherà lottare per il tredicesimo posto. Sono consapevole di ciò che mi attende e non sarà per nulla facile. Questa è la mia sfida più grande ed è per questo che ho scelto di coltivare il mio sogno“. Razgatlioglu parte con i piedi ben saldi a terra, ma per molti si tratta di un colpo anticipato per Yamaha, dato che nel 2027 potrà essere protagonista con il cambio di regolamento.

Gestione cookie