Quello che ha detto Daniel Ricciardo in merito a ciò che ha fatto a Las Vegas ha incuriosito gli appassionati di F1. Sicuramente, le mura amiche gli daranno una marcia in più
Il suo ritorno nel Grande Circus ha fatto molto scalpore a livello mediatico, e non poteva essere altrimenti. Dopo aver iniziato il campionato a metà stagione circa, quindi con un po’ di normale timidezza, ora le sue prestazioni stanno iniziando ad essere quelle che ci si aspettava da un campione del genere.
In questi ultimi tempi, infatti, Daniel Ricciardo e la sua Alpha Tauri stanno girando molto bene in pista e i risultati finali stanno lì a confermarlo. Le ultime gare, in effetti, hanno messo in chiaro quanto la scuderia satellite della Red Bull sia in grado di poter regalare delle prestazioni a dir poco sensazionali. In particolare, sembra esser partito l’attacco diretto alla Williams per contendersi il settimo posto nella classifica costruttori.
Niente di eccezionale, ovviamente, visto che la vetta è ben lontana dalle potenzialità di queste ultime due scuderie. Passo dopo passo, però, la crescita sembra essere evidente e, ora, nella prossima tappa di Las Vegas, nel Nevada, ci si aspetta un salto ulteriore verso i posti più alti. Inoltre, Daniel Ricciardo vive questo GP in maniera molto particolare ed è stato proprio lui a spiegarne le motivazioni.
L’ha fatto proprio a Las Vegas
La Williams, al momento, sembra essere inattaccabile, ma l’Alpha Tauri ha trovato uno sprint particolare in questo finale di campionato, il quale gli ha permesso di essere in una serie positiva di crescita. Inoltre, dal GP ungherese ha un’arma in più e si chiama Daniel Ricciardo, il quale è andato a sostituire l’olandese Nyck De Vries, fermato ai box dalla scuderia per dei risultati, secondo loro, per niente esaltanti.
Ovviamente, avere un pilota con l’esperienza di Ricciardo vuol dire aspettarsi delle prestazioni migliori che in passato e ciò è avvenuto, specie grazie al settimo posto ottenuto in Messico, con la gioia della scuderia italiana con sede a Faenza. A parlare della situazione è stato proprio il pilota australiano, il quale ha anche disquisito in merito a un’abitazione che ha a Las Vegas: “Ho una casa in California, quindi ho potuto allenarmi nella mia palestra”, ha affermato l’ex della Red Bull come ha riportato Formula Passion in queste ore.
“In Brasile sono partito con un giro di svantaggio, ma la velocità e il feeling avuto con l’auto mi danno buone speranze per la prossima tappa”, ha poi proseguito nell’intervista. “Nel Regno Unito, dove siamo tornati domenica sera, ho trascorso una giornata davanti al simulatore, per poter conoscere meglio la pista”, ha poi concluso Ricciardo, sottolineando i problemi di temperature rigide e la difficoltà del tracciato, visto che ha rettilinei lunghi e delle curve corte a 90°.