Niente più addio alla benzina, svolta storica per auto e moto: tutto svelato

Quante possibilità per una nuova benzina che consenta in futuro di circolare regolarmente anche ad auto e moto con motore a scoppio.

Il futuro della mobilità privata, per quanto non immediato e non immune da variazioni in corso d’opera, appare segnato dalla presenza sempre più massiccia di motori elettrici e al più alimentati da benzina sintetica. L’obiettivo è lo stop alla produzione e vendita in tutta Europa di mezzi con alimentazione ad idrocarburi, da raggiungere entro il 2035.

biocarburante auto storiche
Benzina, nuova opportunità per le vetture (Canva) – bicizen.it

Un traguardo ambizioso ma che appare non semplice e con obiezioni e politiche e industriali da non sottovalutare. La completa trasformazione del parco auto circolante in tempi ristretti appare difficile, stando soprattutto alle condizioni economiche esistenti. Inoltre vi è la consapevolezza che il patrimonio industriale legato alla tecnologia termica non può essere semplicemente accantonato.

Le novità per le auto più datate

Le auto storiche rappresentato un test importante per la preservazione e la continuazione del patrimonio industriale connesso alla combustione a scoppio. Inoltre con la tecnologia attuale è già possibile inaugurare a nuova vita queste vetture, trovando soluzioni alternative agli idrocarburi che consentano alle auto storiche di circolare.

test auto storiche con biocarburante
Biocarburanti, anche per le auto storiche: si possono ricavare dai prodotti alimentari (Canva) – bicizen.it

Una risposta infatti sembra provenire dall’uso di biocarburanti, come ha dimostrato l’Asi – Automotoclub storico italiano – in occasione dell’evento Milano Autoclassica 2023. Infatti l’alimentazione mediante biocarburanti consente una riduzione delle emissioni di anidride carbonica, adattandosi senza problemi alle vetture storiche.

I biocarburanti sono prodotti attraverso reazioni chimiche che trasformano scarti agroalimentari, rifiuti organici urbani, residui di legna in prodotti simili alla benzina tradizionale, riducendo l’anidride carbonica prodotta. Durante la manifestazione milanese, l’Asi ha effettuato delle prove su strada con alcune vetture storiche tra cui una Chevrolet Corvette e un pulmino Volkswagen T1.

Il carburante utilizzato è un prodotto appositamente pensato per veicoli storici dalla azienda inglese Coryton, denominato Sustain Classic con un numero di ottano superiore a 98. Ciò significa che il suo valore antidetonante è maggiore di quello dimostrato dalla vecchia benzina super con piombo, contemporanea alle auto storiche. La normale benzina senza piombo attuale ha un valore intorno a 95.

Questo test dimostra che le auto storiche hanno ancora la possibilità di circolare se attrezzate adeguatamente con carburante in grado di creare emissioni di anidride carbonica in quantità limitata. Si tratta di una buona notizia per tutti gli amanti italiani delle vetture storiche che vedono schiudersi la possibilità di sfruttare ancora le proprie auto. Il patrimonio industriale e progettistico viene così conservato non esclusivamente nelle sale di un museo, ma nella circolazione lungo le strade.

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