Oggi vi vogliamo parlare della bici più costosa al mondo. Pensate che viene venduta a quasi 40mila euro, ma cos’ha di così tanto speciale?
Rimarrete davvero senza parole a vederla e a scoprire più da vicino quelle che sono le sue caratteristiche.
Sicuramente rimarrete spiazzati di fronte alle caratteristiche di questo gioiellino che costa come e più di una macchina, ma che ha nelle sue specifiche delle sorprese eccezionali. Pimgarage ha tirato fuori una bici creata in collaborazione con Bugatti e acquistata da molte star internazionali come Bryan Adams, Christoph Waltz, Lady Gaga e Orlando Bloom. È stata creata dal tecnico Manuel Ostnernel nel 2004 ed è diventata un marchio di bici ibride all’avanguardia.
Questo particolare prototipo è stato creato da Bernd Kubmaul ed è stata prodotta in 667 esemplari in tutto il mondo. L’altro record che detiene è quello di essere la bici più leggera al mondo con appena 5 kg. Lo stile è ispirato alla macchina Chirion, avvolgente e molto elegante e allo stesso tempo decisamente minimalista e senza grandi fronzoli.
Inoltre sono tantissime le opzioni disponibili e variabili in base alle esigenze del cliente come per esempio la possibilità di abbinare alla vettura vernici speciali, fibra di carbonio in vari colori e anche delle finiture in cuoio oltre allo speciale ovale di perle Bugatti.
Una bici da 40mila euro
Per costare 40mila euro questa bici ha anche delle caratteristiche incredibili. Le sezioni trasversali del telaio sono realizzate in carbonio rinforzato, sovradimensionate per riuscire a garantire anche una rigidità adatta allo sforzo in pedalata. Il manubrio, poi, è dotato di ammortizzatore che migliora decisamente il comfort.
Inoltre le sezioni trasversali della bici sono ottimizzate per le esigenze di aerodinamica, rendendo la bici ancora più veloce in progressione. Altra caratteristica interessante è legata ai materiali prepeg, pre-impregnati, realizzati a mano con materiali straordinari che precedentemente si trovavano solo per le autovetture e addirittura in aeronautica.
Straordinario è anche l’intervento di partner a sostenere questa operazione a livello tecnico. Del carbonio si sono occupati veri e propri specialisti come Kaussmaul, Merelli, Schmolke e Thm Carbones. Per le ruote e per le coperture hanno collaborato Continental e Lightweight, mentre per la componentistica di sella e manubrio abbiamo l’impegno di Tune.
Insomma si tratta di una bici avanguardistica con componenti di straordinaria fattura e la possibilità di trovarsi di fronte anche a delle evoluzioni in grado di spiazzare persino gli addetti ai lavori.