Ubriaco in auto, passi i guai anche se non guidi: la legge è chiara

La legge è chiara, non è solo il conducente di un’auto a passare i guai in caso di sbornia! Ecco cosa succede se sei a bordo ubriaco. 

Sappiamo tutti dal primo all’ultimo guidatore che esiste una regola ben chiara legata agli alcolici alla guida: non si possono assumere! Il tasso alcolemico di un guidatore deve essere prossimo allo zero, soprattutto se si parla di un neopatentato dal momento che questa sostanza altera drasticamente la percezione. Moltissimi incidenti anche mortali sono avvenuti a causa di un “ubriacone” che non si è saputo dosare.

Ubriaco al volante
Non è soltanto il guidatore e a rischiare grosso! (Canva) – Bicizen.it

Alcool e guida sono una combinazione di fattori che porta sempre guai. Nel migliore dei casi – ma peggiore per il guidatore – si finisce per essere fermati al posto di blocco, subire il test e prendere una bella multa. Un’eventualità che nessuno vorrebbe affrontare. Anche i passeggeri di un guidatore ubriaco rischiano grosso, e non parliamo di sicurezza.

In alcuni paesi del mondo come il Giappone, per i passeggeri di una persona che ha bevuto prima di guidare sono previste sanzioni durissime e altrettanto severe. Per quanto riguarda il nostro invece, le cose sono diverse…ma nemmeno troppo. Si, anche i passeggeri di un guidatore ubriaco rischiano seriamente di essere fermate e multate. O quantomeno di subire conseguenze.

Ubriaco a bordo: ecco cosa ti succede

Salire a bordo di un’automobile sapendo che il pilota è totalmente ubriaco viene considerato un illecito, anche se non grave logicamente quanto guidare in prima persona un veicolo in condizioni non consone. Per la persona che sai in automobile con un guidatore totalmente sotto i fumi dell’alcool, può essere previsto il Concorso di Colpa soprattutto se poi si arriva ad un incidente.

Passeggeri in auto rischio ubriaco
I passeggeri farebbero bene a stare attenti! (Canva) – Bicizen.it

A stabilirlo in modo piuttosto chiaro è l’Articolo 1227 del Codice Civile che sancisce: “Una divisione della responsabilità per l’incidente in parti uguali” anche in base al principio di auto-responsabilità, ossia quando il passeggero potrebbe fare qualcosa per impedire il peggio ma non agisce in questo senso, ad esempio impedendo alla persona di guidare o guidando al suo posto, invece.

Discorso più complesso per il passeggero che non si rende conto delle condizioni psico-fisiche del guidatore, magari se questo ha bevuto poco ma si rivela comunque non idoneo alla guida appena si mette al volante del mezzo. L’onere della prova, però, sta sempre al passeggero. Quindi, tenete sempre d’occhio i vostri amici quando uscite e devono guidare loro!

Gestione cookie