Dacia regina delle low cost, arriva la nuova elettrica: successo totale, ha già conquistato l’Italia

La Dacia è un marchio che sta facendo saltare il banco grazie ai prezzi bassi, ed ora si punta sull’elettrico con un modello preciso.

Se cercate un’auto che offra una qualità sempre maggiore, ma a prezzi sempre economici e non in linea con il resto del mercato, la gamma Dacia è ciò che fa per voi.. La casa di proprietà del gruppo Renault è in continua ascesa, e sta conoscendo un momento di massimo splendore. In questi giorni, sono state svelate le forme della nuova Spring, vale a dire la prima ed unica vettura ad emissioni zero del marchio dell’Est Europa.

Dacia diventa elettrica
Dacia che cambiamento – Bicizen.it

La Dacia Spring punta a confermarsi l’elettrica più economica in circolazione, ma per il futuro, si sta già pensando ad inserire più modelli a batteria, pur senza eliminare i motori a combustione interna. Nelle ultime ore, infatti, è stato ufficializzato che una delle auto più vendute in assoluto sta per accogliere l’elettrico, anche se dovremo aspettare ancora alcuni anni.

Dacia, anche la Sandero diventerà elettrica

Il futuro del gruppo Renault parla sia elettrico che termico, come è stato ufficializzato dai vertici nel corso del Salone di Ginevra. Lo stesso accadrà per la Dacia, con la Sandero che arriverà in una nuova veste tra il 2027 ed il 2028, accogliendo anche l’elettrico. Ad assicurarlo è stato Denis Le Vot, vale a dire il CEO della casa rumena, che ha fatto chiarezza su ciò che accadrà in futuro.

Dacia Sandero futuro a batteria
Dacia Sandero in mostra (Dacia) – Bicizen.it

Ecco le sue parole: “La prossima Dacia Sandero avrà il motore a combustione interna, ma ci sarà anche una versione elettrica. La sua nascita è prevista per il 2027 o il 2028, e durerà sino al 2035. La prossima generazione della Sandero sarà un’auto enorme, ma non si tratta di Segmento A o di Segmento B. Noi vogliamo garantire l’elettromobilità a prezzi accessibili per tutti“.

La mossa del brand di proprietà della Renault appare molto sensata, dal momento che abbandonare il termico del tutto potrebbe essere un vero e proprio suicidio. Nel 2023 la Sandero è stata la seconda auto più venduta in assoluto in Europa, con 235.839 immatricolazioni, seconda solamente alla Tesla Model Y e prima con margine tra i modelli dotati del motore a combustione interna.

La Sandero è un successo assoluto, un modello che anche in Italia è molto amato, e che, nelle vendite, è seconda solamente alla Fiat Panda dalle nostre parti, avendo battuto modelli nostrani come la Lancia Ypsilon e la 500. Dunque, è intelligente il fatto di voler puntare ancora sul termico, andando però a differenziare l’offerta per cercare di incrementare le vendite anche sul fronte delle batterie.

Da Luca De Meo, riguardo al futuro delle Dacia termiche, è arrivata una rassicurazione qualche tempo fa, avendo affermato che la gamma non verrà mai del tutto elettrificata nei prossimi 10 anni. Lo stesso percorso verrà seguito anche dalla Renault, che pare aver leggermente frenato le proprie ambizioni relative ad una cancellazione del motore termico. Sulla Sandero EV, in ogni caso, ci sarà enorme attenzione, e tutti sono curiosi di scoprirla.

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