Marc Marquez è pronto a tornare in lotta per il titolo con la Ducati ufficiale, e pare proprio che sia già in gran forma. Ecco il retroscena.
Dopo una stagione ricca di colpi di scena, la MotoGP si gode qualche mese di vacanza, in attesa di un 2025 attesissimo dai fan. Marc Marquez sarà finalmente in sella alla Ducati ufficiale al fianco di Pecco Bagnaia, con tutte le carte in regola per tornare in lizza per quel nono titolo mondiale che gli sfugge da tempo. Le tre vittorie ed il terzo posto a fine stagione ottenuto con il team Gresini Racing, sulla Desmosedici GP23, non possono che far ben sperare il nativo di Cervera, che pare aver già capito la moto ritrovando la giusta fiducia.
Marquez sfiderà un Bagnaia ferito nell’orgoglio, a seguito di quella che, in ogni caso, è stata una pesante sconfitta contro Jorge Martin, che correva per un team privato come Pramac. In passato, Pecco ci ha fatto vedere di essere fragile dal punto di vista mentale quando le cose non vanno per il meglio, ed è di questo che Marc proverà ad approvare. Michele Pirro ha esaltato le qualità di guida dello spagnolo, ma è fiducioso anche nelle qualità del tre volte campione del mondo.
Marquez, parla il tester Michele Pirro
Dopo i test di Barcellona, Michele Pirro ha commentato i vari punti di forza di Pecco Bagnaia e di Marc Marquez, coloro che saranno in sella alla Ducati factory a partire dal 2025. Ecco le sue parole: “Io ho accesso a tutti i dati dei piloti Ducati, anche se non sono un ingegnere. Dopo tanti anni però ho imparato a leggere i dati. Il punto di forza di Pecco è sempre stata la frenata, lui è un talento incredibile ed è sempre molto concentrato. Si prepara meticolosamente e riesce a fare ciò che vuole. Le gare che ha perso le ha perse perché non sono andate nella maniera in cui lui le aveva preparate e per come se le era immaginate“.
Pirro ha poi parlato di Marquez e di cosa lo ha impressionato del nativo di Cervera: “Per quanto riguarda Marc, lui ha la capacità di frenare in modo incredibile, soprattutto sul lato sinistro, è lì che fa la differenza. Nelle curve a sinistra, dove non c’è bisogno di staccare, fa una grande differenza. Deve lavorare sul lato destro, ma a volte il suo corpo non lo aiuta. Il 2025 sarà un anno davvero interessante con queste premesse“.