Ferrari torna “all’epoca Covid”: la decisione che non piacerà ai tifosi

L’indiscrezione ha creato grande disappunto tra i fan del Cavallino: ecco la possibile scelta del team che tanto sta facendo discutere

Con il mese di gennaio che si avvia ormai verso la sua conclusione, la Scuderia Ferrari è impegnata a rifinire gli ultimi dettagli della nuova monoposto per la prossima stagione che sarà affidata ancora una volta alla coppia collaudata, composta da Charles Leclerc e Carlos Sainz per il campionato 2024 di Formula 1. Una monoposto che, stando alle parole del team principal Frederic Vasseur, seguirà una filosofia estremamente diversa rispetto alla SF-23 scesa in pista nella passata stagione.

Quarantena Ferrari coronavirus
La Ferrari rattrista tutti i suoi appassionati fans (Canva) – Bicizen.it

Abbiamo modificato il 95% della macchina cercando di migliorare ogni dettaglio e di ottenere maggiori prestazioni”, ha rivelato il manager francese, durante il consueto pranzo di Natale organizzato a Maranello circa un mesetto fa. Dichiarazioni che hanno suscitato grande curiosità tra i tifosi del Cavallino, i quali non vedono l’ora che arrivi il 13 febbraio per poter assistere alla presentazione della nuova Rossa. Tuttavia, c’è un problema.

Ferrari, presentazione blindata per la vettura 2024? L’indiscrezione che non è piaciuta ai tifosi

Nelle ultime ore, in effetti, ha cominciato a farsi largo un’indiscrezione che già sta generando un forte malcontento nell’universo ferrarista. Secondo quanto riferisce una testata autorevole come Motorsport, infatti, la cerimonia di unveiling della nuova vettura sfornata da Maranello potrebbe andare in scena a porte chiuse, prevedendo la partecipazione soltanto di pochi eletti.

La decisione della Ferrari non piacerà ai tifosi
Ferrari, Vasseur sceglie il basso profilo: la decisione del francese (AnsaFoto) – Bicizen

A rivelarlo, nel dettaglio, è stato Franco Nugnes, direttore di Motorsport.com. Secondo il giornalista, la presentazione della nuova Rossa sarà praticamente blindata. “Il 13 febbraio la Ferrari farà cadere i veli dalla 676 come se ancora ci fosse il COVID. Dentro gli sponsor, fuori tutti gli altri, televisioni comprese, si legge sul noto portale specializzato in sport motoristici.

Ad avviso di Nugnes, la Scuderia avrebbe preso tale decisione al fine di adottare “un basso profilo” in vista dell’inizio del campionato. Una strategia completamente opposta rispetto alla passata stagione, quando il Cavallino tolse i veli alla SF-23 sul circuito di Fiorano – in presenza di una calorosa truppa di tifosi e della stampa internazionale – tra sorrisi raggianti e proclami iridati in pompa magna.

Sempre stando a quanto scritto dal noto collega, i manager, i tecnici e i piloti della compagine italiana parleranno con i giornalisti soltanto tramite sessioni “Zoom” da circa venti minuti. Mentre la macchina sarà visibile solo tramite foto e filmati, e non sarà quella che scenderà in pista a Sakhir, in Bahrain, in occasione dei test pre-stagionali. Insomma, sembrerebbe proprio che per conoscere la nuova nata a Maranello bisognerà aspettare ben oltre il 13 febbraio. Chissà se la casa terrà fede a questo proposito che sconvolge e rattrista i tifosi…

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